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La Commissione per gli Interpelli in materia di salute e sicurezza sul lavoro ha fornito chiarimenti sulla nomina dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza nelle aziende caratterizzate da più unità produttive autonome.
Prosegui la letturaLa Cassazione civile conferma il suo orientamento in materia di onere della prova nei casi di mobbing: spetta al lavoratore provare l’esistenza di comportamenti vessatori o intimidatori, ripetuti e costanti, diretti nei suoi confronti, e solo se il lavoratore abbia fornito la prova di tali comportamenti sussiste, per il datore di lavoro, l’onere di provare di avere adottato tutte le cautele necessarie a impedire il verificarsi del danno.
Prosegui la letturaIl 20 luglio L’Ente Italiano di Normazione ha pubblicato la Prassi di riferimento UNI/PdR 149:2023, una guida metodologica per l’organizzazione e la gestione dei percorsi formativi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro erogati attraverso videoconferenza sincrona.
Prosegui la letturaLa Commissione per gli interpelli, costituita presso la Direzione Generale per la Salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro del Ministero del lavoro, ha risposto a un quesito sul numero di ore di formazione necessario per ottemperare a quanto previsto dall’art. 37 del D.Lgs. 81/2008 in materia di Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS).
Prosegui la letturaQuando un infortunio è causato da un “rischio eccentrico”, in quanto esorbitante dall’area oggetto di valutazione e misura, e quindi tale da far venir meno la responsabilità del datore di lavoro? La Quarta Sezione della Cassazione penale torna sull’argomento, applicando i più recenti indirizzi in materia.
Prosegui la letturaCon una nuova pubblicazione Inail fornisce indicazioni per la stesura di modelli organizzativi ex D.Lgs. 231/2001 in linea con la normativa e, quindi, in grado di proteggere le persone giuridiche dalle responsabilità penali derivanti da reati in materia di salute e sicurezza sul lavoro: come impostare un sistema conforme a quanto previsto dall’art. 30 del D.Lgs. 81/2008 e dallo standard UNI ISO 45001:2018.
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