Peperoncino

Perché fa bene

Contiene ricco di vitamine soprattutto

  • A importante per la vista (rodopsina) e cofattore nell’assorbimento del ferro, e utile per la cute,
  • C, antiossidante, necessaria per l’assorbimento del ferro e di altri minerali, sembra migliori i sintomi delle allergie stagionali e non
  • E antiossidante essenziale, aiuta a prevenire malattie degenerative e
  • PP, ovvero la vitamina B3 o niacina, fondamentale per la respirazione delle cellule, favorisce la circolazione sanguigna, funge da protettivo per la pelle, ed è utilissima nel processo di digestione degli alimenti.
  • e sali minerali.
  • Il suo principio attivo è la capsaicina. Sembra che il peperoncino sia utile nella prevenzione dell’infarto e delle malattie cardiovascolari se usato in piccole quantità grazie agli acidi grassi polinsaturi contenuti nei semi che diminuiscono il colesterolo.
  • La capsaicina agisce da vasodilatatore migliorando la circolazione grazie anche alla sinergia con le vitamine PP ed E
  • Sembra possa essere un attivatore del metabolismo basale, utile quindi nel contenimento del peso.

La curiosità

Viene chiamata Le specie di peperoncino più conosciute sono cinque.
• Capsicum annum: è il più coltivato e comprende i peperoncini italiani, il pepe Cayenna e il Jalapeno messicano.
• Capsicum frutescens: la varietà più famosa è il tabasco. I frutti sono di forma allungata e molto ricchi di succo.
• Capsicum chinese: comprende gli Habanero, i peperoncini più piccanti al mondo, di forma arrotondata, rossi o arancioni.
• Capsicum baccatum: dai frutti rossi e gialli.
• Capsicum pubescens: semi scuri, frutti rosso vivo simili per forma a una mela e molto piccanti.

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