La colonscopia virtuale è un esame radiologico innovativo e poco invasivo che consente di studiare l’intero colon (intestino crasso) con l’aiuto della Tomografia Computerizzata (TC). Rappresenta un’alternativa al clisma a doppio contrasto e, in alcune situazioni cliniche, può affiancare o sostituire la colonscopia tradizionale.
Questo esame permette di valutare la forma, il calibro, la pervietà e le pareti del colon, aiutando il medico a individuare eventuali problemi come polipi o tumori, anche in fase precoce. In particolare, riesce a identificare oltre il 90% dei polipi di almeno 1 cm, considerati a rischio più elevato di trasformarsi in forme maligne.
Come si svolge
Dopo un breve colloquio con il medico, si introduce un piccolo sondino per insufflare anidride carbonica (CO₂) e distendere l’intestino. L’esame dura circa 15 minuti e si effettua in posizione supina e prona. Può essere somministrato un farmaco per rilassare l’intestino.
Preparazione all’esame
Per ottenere immagini di buona qualità, è fondamentale una pulizia intestinale accurata. Nei giorni precedenti l’esame si dovrà seguire una dieta priva di scorie e assumere un lassativo specifico. Il giorno dell’esame sarà inoltre necessario bere acqua e un liquido contenente un mezzo di contrasto per via orale.
Vantaggi
- Poco invasivo
- Generalmente ben tollerato
- Non richiede contrasto endovenoso, tranne in casi selezionati
- Fornisce immagini 2D e 3D simili alla colonscopia tradizionale
- Permette anche di osservare aree vicine al colon (come reni e vasi sanguigni)
Possibili limitazioni e rischi
- Può non rilevare polipi molto piccoli (<6 mm)
- In rari casi può non distinguere bene alcune lesioni
- Rischio teorico di perforazione intestinale molto basso (circa 1 caso su 59.000)
- Controindicato in caso di diverticolite acuta recente o malattie infiammatorie croniche in fase attiva
- Non raccomandato in gravidanza
Dopo l’esame
Il paziente può riprendere da subito le normali attività, salvo diversa indicazione medica. È possibile avvertire una sensazione di gonfiore, che tende a scomparire spontaneamente.


