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Sesso sicuro

Intervista alla dott.ssa Roberta Daccò, medico ginecologo, CDI

Sesso sicuro… un’affermazione di basilare importanza per taluni, per altri vista come un qualcosa che limita il piacere e la spontaneità dei comportamenti sessuali.

Malattie sessualmente trasmissibili: come tutelarsi?
E’ importante mettere in atto dei comportamenti a tutela della propria salute e di quella del partner. Le infezioni sessualmente trasmissibili solitamente non hanno un impatto immediato sul rapporto sessuale, ma possono averlo in un secondo momento quando l’infezione stessa richiede un periodo di astinenza per le cure necessarie o quando il sospetto (con chi l’avrò presa???), si insinua nella relazione. Inoltre se non diagnosticate e adeguatamente trattate, le malattie sessualmente trasmesse possono determinare importanti conseguenze a carico dell’apparato riproduttivo maschile e femminile».

Cosa vuol dire praticare sesso sicuro?
Significa, primariamente, utilizzare il preservativo in caso di rapporti sessuali di ogni tipo (vaginali, anali o orogenitali) con un nuovo partner. E’ molto importante ridurre il numero di partner occasionali, perché la monogamia è la migliore prevenzione delle MST e prestare particolare attenzione a tutte quelle pratiche che potrebbero provocare lacerazioni. Ad esempio è fondamentale utilizzare sempre un preservativo lubrificato in caso di rapporti anali, perché a questo livello le mucose si lacerano molto facilmente, evitando il sesso orale e la penetrazione se uno dei partner presenta ulcere genitali o secrezioni anomale.   

E’ vero che il sesso orale è “più sicuro”?
In molti ritengono che questa pratica sia esente da complicazioni, in realtà gonorrea, herpes, sifilide, epatite B, HIV, clamidia sono tutte malattie che si trasmettono anche per questa via! Oltre al ben conosciuto preservativo che si dovrebbe usare nel sesso orale verso un uomo, esiste anche il Dental Dam, una barriera in lattice utile in caso di sesso orale verso una donna: ne esistono anche tipi aromatizzati per ridurre il gusto di gomma in bocca!Non è mai sicuro fare sesso in presenza di ferite, ulcere o perdite sia sui genitali che in bocca, inoltre non bisognerebbe mai lavarsi i denti prima del sesso orale, poiché lo spazzolamento può provocare microabrasioni in bocca che potrebbero infettarsi durante il rapporto. 

Malattie sessualmente trasmissibili e prevenzione: quando iniziare?
La prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili va innanzitutto insegnata a scuola ai giovani. La sensazione di onnipotenza,  invulnerabilità e spensieratezza unita all’inesperienza e alla fragilità tipiche della popolazione giovanile, portano i giovani ad essere più esposti a comportamenti sessuali a rischio. Può succedere che pensino alla prevenzione della gravidanza, magari assumendo la pillola, ma non ad evitare le malattie sessualmente trasmissibili. E’ fondamentale, laddove la scuola non riesca a ricoprire il proprio compito educativo ed informativo anche in questo campo, che i genitori portino la figlia o il figlio dallo specialista che sarà in grado di fornire loro tutte le informazioni necessarie per una sessualità sicura e cosciente.

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