
Anche quest’anno, in occasione del Botolo Trophy svoltosi il 23 agosto sui green del Golf Club Courmayeur et Grandes Jorasses, si è parlato di sana alimentazione dopo un momento di sport. La dott.ssa Francesca Paparella, biologa nutrizionista CDI, per il secondo anno consecutivo ha studiato con lo chef del circolo Stefano Lunardi un menu dedicato, composto da uno snack di accoglienza e da un aperitivo di fine giornata, selezionando prodotti a chilometro zero, provenienti da produttori locali, di stagione e creando abbinamenti gustosi, sani e a sostegno della salute e dell’ambiente.
All’accoglienza è stata realizzata una bowl di yogurt locale, miele e pane misto segale con frutta secca, abbinando quindi i probiotici dello yogurt e prebiotici di miele e fibra, per supportare il microbiota intestinale, reintegrando energia dopo l’attività sportiva e contribuendo a un maggior senso di sazietà grazie a yogurt e fibra.
All’aperitivo invece è stata offerta della trota di Morgex marinata in aceto di mele della Valle, scelta a chilometro zero, sostenibile e fonte di grassi buoni; ricotta e formaggio fresco di alpeggio da erba; vellutata di zucchine e yogurt e verdurine in pinzimonio.
La dott.ssa Paparella ha risposto alle domande delle giocatrici che si sono avvicendate sulle 9 buche del circolo aostano, raccontando nello specifico il perché della scelta degli alimenti proposti e le loro proprietà nutrizionali. Una su tutte, la selezione di yogurt e formaggi freschi da erba, prodotti quindi con latte di animali alimentati prevalentemente al pascolo, che hanno generalmente qualità nutrizionali migliori rispetto ad allevamenti alimentati a mangimi: recenti studi hanno evidenziato un ottimale apporto di grassi buoni e vitamine e un minore contenuto di grassi saturi, oltre che interessanti qualità e sfumature sensoriali e aromatiche derivate proprio dalle erbe e fiori dei pascoli.
Perché introdurre abitudini alimentari di qualità e locali aiuta la nostra salute e quella dell’ambiente in cui viviamo.