La Cassazione penale ha ribadito che l’adozione di un modello organizzativo certificato secondo standard riconosciuti integra una presunzione relativa di conformità ai requisiti normativi, superabile soltanto con una puntuale dimostrazione dell’inadeguatezza del sistema adottato.
Il caso riguarda la condanna di una società per illecito amministrativo ai sensi degli artt. 5, lett. a), e 25-septies del D.Lgs. 231/2001, a seguito di un infortunio mortale verificatosi durante la movimentazione di tubazioni; pur disponendo di una certificazione del sistema di gestione HSE certificato OHSAS 18001, la società non ha potuto beneficiare dell’esimente di cui all’art. 30 D.Lgs. 81/2008, poiché tale certificazione, da sola, è stata ritenuta insufficiente a dimostrare l’effettiva idoneità e la concreta attuazione del modello rispetto al rischio specifico.
La presunzione di conformità
La società ha proposto ricorso per cassazione censurando la sentenza d’appello per aver escluso l’applicabilità dell’art. 30 del D.Lgs. 81/2008, malgrado l’idoneità e la concreta attuazione di un Sistema di Gestione Integrato HSE conforme a standard riconosciuti e, dunque, ai sensi dell’art. 30, comma 5 del Decreto, garantito da una presunzione di conformità ai requisiti normativi che la motivazione impugnata non avrebbe superato.
La sentenza della Cassazione penale
La IV Sezione della Cassazione penale, con sentenza n. 30039 del 01/09/2025, ha accolto il ricorso affermando che: «La società […] aveva adottato un modello di organizzazione basato sullo standard BS OHSAS 18001: 2007, certificato il 24 febbraio 2011 da SGS Italia. La circostanza, pur non determinando automaticamente l’esenzione da responsabilità, doveva essere oggetto di una valutazione più approfondita alla luce della presunzione di conformità di cui all’art. 30, comma 5, del D.Lgs. 81/2008. La motivazione supera la rilevanza della certificazione con l’affermazione che “poco conta in questo contesto che il modello di organizzazione fosse basato sullo standard BS OHSAS 18001:2007 e fosse stato certificato”, dimostrando di non aver colto la portata della previsione . normativa in questione. L’esistenza di un modello certificato secondo standard internazionali riconosciuti costituisce un elemento che deve essere superato da una compiuta dimostrazione dell’inadeguatezza sostanziale del sistema organizzativo adottato”.