Il West Nile Virus (WNV) è una malattia virale trasmessa dalle zanzare, che si manifesta soprattutto nei mesi estivi. Ne parliamo con il Dr. Claudio Droghetti, responsabile dell’Ambulatorio di Medicina dei Viaggi CDI, per capire sintomi, rischi e strategie di prevenzione.
Cos’è il West Nile Virus
Il West Nile Virus appartiene alla famiglia dei Flaviviridae ed è stato identificato per la prima volta nel 1937 in Uganda. Oggi è presente in molte aree del mondo, tra cui Africa, Asia, Europa, Australia e Americhe. In Italia, il primo focolaio è stato registrato nel 1998 in Toscana, inizialmente nei cavalli, e nel 2008 anche nell’uomo.
Come si Trasmette il Virus del Nilo Occidentale
La trasmissione avviene principalmente tramite la puntura di zanzare infette, in particolare del genere Culex. Gli uccelli selvatici fungono da serbatoio naturale del virus. Altri mezzi di trasmissione, seppur rari, includono:
- Trapianti di organi
- Trasfusioni di sangue
- Trasmissione verticale (madre-feto)
Anche cavalli, cani, gatti e conigli possono essere infettati.
Sintomi della Febbre West Nile
Il periodo di incubazione varia da 3 a 14 giorni, ma può estendersi fino a 21 giorni nei soggetti immunocompromessi.
Sintomi lievi (20% dei casi sintomatici):
- Febbre
- Mal di testa
- Nausea e vomito
- Linfonodi ingrossati
- Eruzioni cutanee
Nei bambini si manifesta spesso con febbricola, mentre nei giovani con febbre alta, occhi arrossati e dolori muscolari.
Forma neuro-invasiva (<1% dei casi):
- Febbre alta
- Rigidità del collo
- Tremori e convulsioni
- Paralisi e coma
Le persone over 50 e i soggetti immunodepressi sono più a rischio di sviluppare forme gravi.
Diagnosi del West Nile Virus
La diagnosi si effettua tramite esami sierologici (ELISA o immunofluorescenza) per rilevare anticorpi IgM. In casi dubbi, si ricorre a test di neutralizzazione (PRNT) in laboratori specializzati.
Prevenzione: Come Proteggersi dal West Nile Virus
Attualmente non esiste un vaccino contro il WNV. La prevenzione si basa sulla protezione dalle punture di zanzara:
- Usa repellenti per insetti nelle ore critiche (alba e tramonto)
- Indossa abiti lunghi e chiari
- Installa zanzariere e utilizza ventilatori o condizionatori
- Elimina ristagni d’acqua da sottovasi, secchi, bidoni
- Cambia spesso l’acqua nelle ciotole degli animali
- Copri o svuota le piscinette per bambini
Terapia e Trattamento
Forme lievi:
- Paracetamolo per febbre e dolore
- Idratazione e riposo
- Monitoraggio dei sintomi
Forme gravi:
Richiedono ricovero ospedaliero, con somministrazione di fluidi endovena e, se necessario, supporto respiratorio.
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