Una nuova pubblicazione Inail descrive i più recenti strumenti di valutazione dei rischi psicosociali connessi al lavoro da remoto e all’utilizzo delle information and communication technologies (ICT)

Inail ha pubblicato il modulo relativo al lavoro da remoto e all’innovazione tecnologica della sua serie di pubblicazioni sulla metodologia di valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato, iniziata nel 2011 e costantemente aggiornata da nuovi moduli.
Il Laboratorio rischi psicosociali e tutela dei lavoratori vulnerabili di Inail ha sviluppato strumenti di analisi del lavoro da remoto in un contesto caratterizzato dal crescente utilizzo delle information and communication technologies (ICT), che, sebbene originariamente sviluppate per migliorare l’esperienza lavorativa, hanno comportato un impatto sul benessere e la performance dei lavoratori non sempre positivo, a causa dell’incapacità dei lavoratori di gestire il sovraccarico informativo generato dalle tecnologie ICT, della complessità percepita nel loro utilizzo e dell’invasione del lavoro nella sfera di vita privata a causa degli stessi strumenti tecnologici.
Per la valutazione preliminare dei rischi lavorativi, Inail suggerisce di ricorrere a una Lista di controllo integrata della dimensione lavoro da remoto e innovazione tecnologica mentre, per la valutazione approfondita, è prevista una parte standard che comprende i 35 item del Questionario strumento indicatore, e una parte aggiuntiva per la misura dei rischi specifici relativi al lavoro da remoto (10 item), all’innovazione tecnologica (15 item) e al bilanciamento vita privata e vita lavorativa (2 item), attraverso l’analisi delle percezioni dei lavoratori.
È stata inoltre sviluppata una strategia di calcolo delle soglie di rischio per ciascuna dimensione specifica indicando soglie, o cut-offs, in grado di offrire alle aziende indicazioni sulla necessità di monitorare o implementare interventi di miglioramento sugli aspetti più critici legati all’utilizzo delle tecnologie digitali e al lavoro da remoto.
Per favorire il passaggio dalla fase di valutazione del rischio a quella di individuazione delle misure correttive, finalizzate alla gestione dei fattori di rischio emersi, sono stati sviluppati ulteriori strumenti operativi, quali schede di supporto alla conduzione del focus group per l’approfondimento dei risultati delle valutazioni e la proposta di azioni di intervento.
Completano la pubblicazione una bibliografia e una sitografia utili per ulteriori approfondimenti.