
Cos'è la Malattia di Dupuytren?
La malattia di Dupuytren è una patologia del palmo della mano spesso trascurata. Consiste in una fibrosi nodulare che colpisce il tessuto connettivo del palmo. Si manifesta con noduli duri e compatti, più spesso lungo il 4° e 5° dito. Nel tempo, provoca la retrazione in flessione delle dita, rendendo difficile l’estensione. Questo limita fortemente la funzionalità della mano e può compromettere le attività quotidiane. La causa esatta è sconosciuta, ma non è legata al tipo di lavoro svolto. Esiste invece una certa ereditarietà familiare. Ad oggi, l’unico trattamento efficace rimane l’intervento chirurgico.
Cause della malattia di Dupuytren
La malattia colpisce soprattutto uomini sopra i 50 anni, con un rapporto 10 a 1 rispetto alle donne. Le dita più coinvolte sono l’anulare e il mignolo. Alcune condizioni, come diabete, alcolismo e malattie epatiche, possono aumentare il rischio di sviluppare questa patologia. Studi suggeriscono anche una possibile componente genetica e ambientale.
Sintomi
Si notano noduli duri sul palmo della mano, in particolare sul 4°, 5° e a volte 3° dito. Questi noduli formano cordoni sotto la pelle che causano la flessione permanente delle dita. La pelle diventa dura, spessa e aderisce ai noduli, creando difficoltà alla guarigione e all’intervento chirurgico. Nel tempo, la deformità può diventare importante e limitare l’uso della mano.
Diagnosi
La diagnosi si basa principalmente sull’esame clinico e sull’anamnesi del paziente. È fondamentale per decidere se e quando operare e per valutare l’entità dell’intervento necessario.
Intervento chirurgico
L’operazione si esegue in anestesia locoregionale o al plesso ascellare. Si rimuove la parte di aponevrosi palmare malata, rispettando la pelle e le strutture anatomiche vicine. L’intervento utilizza mezzi ottici e un bracciale pneumatico per bloccare temporaneamente il flusso sanguigno. La durata è di circa un’ora. Al termine si applica un drenaggio, un bendaggio compressivo e una doccia gessata dorsale per proteggere la mano.
Eccezioni e trattamenti alternativi
In pazienti con diabete grave o altre condizioni critiche, si può eseguire una cordotomia con anestesia locale. Questo trattamento migliora i sintomi ma non corregge completamente la malattia. La fisioterapia post-operatoria è fondamentale per prevenire recidive e migliorare la funzionalità della mano.